LA POESIA
Paese paese di case basse e iusi,
al castello attorcigliato,
dove s’intrecciano nei vicoli
immagini di santi
e gridi di bambini
Paese di mandorle stese sui teloni,
di fichi venduti avanti casa,
paese di terrazzi
e strade che si perdono
in campagna fra gli ulivi
Sulla piazza grande
l’orologio sulla torre,
gli affari, le promesse d’amore,
la cassarmonica per la festa patronale
Paese paese antico e nuovo,
vecchio e progredito,
con donne in bilico
tra obbedienza e nuovi ruoli,
giovani fra struscio e discoteche
Paese in equilibrio,
dolce di noci e di gelati
e le storie narrate
nel cuore della notte, tra cenere che tepida
fermenta nei camini…
Da Marcia di utopia (1987)
© Ed. Forum, Forlì
Scorrano (Lecce). Cassarmonica allestita per la festa patronale.
Foto Archivio Fotogramma