LA POESIA
Viaggiano solo nuvole bianche
dalla calva montagna del sole
al piano e il deserto di Puglia
è marea di luce che stacca
ciuffi di verde sulle colline.
Il fumo dei treni estivi
si sperde fra le scie di stoppie
e il Tavoliere è vasto
desolato incendio.
Un tempo fermo accarezza le foglie
e il meriggio filtra sull’aia
tremolii di freschi arenili.
Giocano intorno formiche e bimbi:
qui tra gli spacchi di pietre
lucide file in neri cortei,
là sull’erba lembi di bianche vestine
che inseguono fate e regine.
Ma oltre la siepe, quegli occhi,
distratti dall’ape che passa,
non vedono sull’arco di mare
i solitari remoti orizzonti.
Da Questi Ragazzi (1991), in La poesia di domani. Selected Poems 1978-2010 (2011)
A cura di Plinio Perilli
© GRADIVA PUBLICATIONS Stony Brook, New York
Villanova (Ostuni). Foto Archivio Fotogramma